con il mio lavoro di Ambient Therapy, mi trovo spesso a rispondere alle stesse domande :

Come migliorare la qualità degli ambienti in casa e a lavoro?

Come migliorare la concentrazione e produttività mentre lavoriamo?

Come ridurre lo stress e la stanchezza?

Come assorbire meno elettromagnetismo dai nostri dispositivi e dal computer mentre lavoriamo?

Come prevenire allergie e mali di stagione in modo naturale?

Se cerchi soluzioni per almeno una di queste domande, la risposta è veramente semplice… con le piante!

Le piante da interni arredano gli ambienti e li rendono accoglienti, che si tratti di ambienti domestici o spazi lavorativi, esse generano un senso di rilassamento e portano numerosi vantaggi per la nostra salute fisica ed emotiva.

Lo sviluppo delle neuroscienze e il crescente numero di ricerche fatte in tutto il mondo, sta ponendo sempre più la questione dell’interazione tra noi e l’ambiente in cui viviamo come causa di molti disturbi o persino malattie.

Oggi ti parlerò di come secondo la scienza, le piante migliorano la nostra vita sia da un punto di vista psicologico che come effetti sulla salute.

Inizierai a guardare le piante con occhi diversi ed ad apprezzarne i loro benefici. Anche se ti senti un pollice nero, sappi che ci sono piante adatte anche a te!

Vantaggi dell’utilizzo di piante da interni:

1. ridurre stress e ansia, abbassare la pressione sanguigna grazie agli effetti sulla nostra fisiologia e sulla psiche

2. rigenerare l’attenzione e ridurre la stanchezza

3. Migliorare la propria autostima

4. Ossigenare l’aria riducendo il livello di biossido di carbonio

5. Purificare l’aria riducendo la presenza di inquinanti

6. Purificare l’aria dalla polvere

7. Umidificare gli ambienti

8. ridurre i rumori con un effetto insonorizzante

Una casa al veleno

Le scoperte scientifiche su come “funzioniamo” e su come rafforzare il nostro sistema immunitario, sono oggi quasi all’ordine del giorno. Nuovi campi di ricerca si stanno sviluppando e con essi sta aumentando la consapevolezza di quanto la nostra qualità di vita dipenda dal rapporto con l’ambiente in cui viviamo.

È ormai riconosciuto dalle numerose ricerche immunologiche, che l’organismo umano non può essere considerato in modo isolato rispetto al suo habitat in quanto fortemente da esso influenzato, sia in positivo che in negativo. Joel Dimsdale, medico e professore di psichiatria presso l’Università della California dichiara che «Quasi tutte le malattie, non solo quelle infettive o quelle autoimmuni, ma anche l’arteriosclerosi, il cancro e la depressione, possono essere ricondotte a fattori immunologici», ne deriva che un sistema immunitario sano è la base per la nostra salute.

Oltre a curare l‘alimentazione ed avere uno stile di vita sano, ci sono però altri fattori che influiscono fortemente sul nostro sistema immunitario e il principale è l’ambiente in cui passiamo gran parte del nostro tempo.

In tal senso, gli aspetti da considerare per rendere sani e “positivamente stimolanti” i nostri ambienti sono tanti.

Oggi affrontiamo il tema delle piante in quanto formidabili alleate per combattere l’inquinamento negli spazi interni. Le piante purificano l’aria che respiriamo in qualsiasi ambiente chiuso.

Una ricerca della NASA ha provato che le piante possono eliminare fino all’87% dei composti organici volatili (VOC) e già nelle prime 24 ore! Come abbiamo visto in altri articoli, nelle nostre case e in generale negli ambienti chiusi si accumulano moltissime sostanze inquinanti ( formaldeide, biossido di azoto, benzene, ftalati e fenoli, tricloroetilene, xilene, particolato… ) queste sostanze sono rilasciate da mobili, vernici e suppellettili e continuano ad essere rilasciate anche per anni.

Grazie alla presenza delle piante, queste sostanze vengono assorbite dai microrganismi del terriccio dei vasi, evitando così che siano assorbite dal nostro organismo.

Appare quindi ovvio che circondarsi di piante in vaso, già solo per questo motivo, può portare numerosi benefici in termini di salubrità degli ambienti. Quasi tutti i mobili e gli oggetti realizzati industrialmente rilasciano infatti sostanze inquinanti, dannose per il sistema riproduttivo e potenzialmente cancerogene.

 

Piante anti-inquinamento una scelta per il tuo benessere

Sappiamo tutti che l’aria dove c’è del verde è migliore, eppure non ci preoccupiamo molto della quantità di verde che ci mettiamo intorno. L’idea di dover dedicare tempo alla cura delle piante scoraggia molti, eppure ci dedichiamo a molte altre attività per poter star meglio. Andiamo quindi a ricordare perché le piante ci fanno bene chissà che non ti verrà voglia di circondartene.

Le piante attraverso il processo di fotosintesi clorofilliana riducono il livello di biossido di carbonio presente nell’aria e aumentano i livelli d’ossigeno. Specie come le begonie, le orchidee e le succulente, producono ossigeno durante la notte e sono le più indicate per le camere da letto.

Alcune specie di piante assorbono gli agenti inquinanti tramite le foglie e, portandole alle radici, le fanno assorbire ai microrganismi presenti nel terreno.

Respirando le piante generano vapore acqueo che contribuisce a mantenere una buona umidità negli ambienti. Grazie a questo loro lavoro di purificazione dell’aria aiutano a prevenire allergie e mali di stagione.

Alcune proprietà delle piante utili in casa:

1. Piante grasse e cactus: assorbono l’inquinamento elettromagnetico emesso da televisione e computer

2. Ficus: assorbe fumo, tricloroetilene, benzene, trielina ( negli inchiostri, adesivi, smalti, coloranti) e assorbe gli odori.

3. Potos: assorbe il carbonio emesso da camini e stufe a legna.

4. Dracena: assorbe monossido di carbonio e tricloroetilene.

5. Orchidea: purifica l’aria dallo xilene, (sostanza presente nei pannelli di truciolato, cartone e vernici)

6. Sanseveria: è ottima per purificare l’aria dalla formaldeide, tossina emessa da alcuni tipi di di plastica, dagli abiti di tintoria, da stoffe e tappezzerie.

7. Tillandsia: assorbe le radiazioni.

8. Melissa:secondo uno studio condotto presso l’University of Ohio, stimola il buonumore grazie agli oli essenziali nelle foglie.

Le piante hanno quindi la capacità di eliminare i cosiddetti composti organici volatili dall’aria, depurandola così dalle sostanze responsabili di allergie, disturbi cronici e respiratori. Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità l’inquinamento dell’aria causa oltre 1,6 milioni di morti all’anno.

 

Secondo gli studi della University of Georgia, le piante in ambienti interni, non solo contribuiscono alla buona salute di chi li vive ma hanno anche effetti importanti sulle performance lavorative grazie alla riduzione del livello di stress. Questo è anche dovuto al loro colore, secondo la cromoterapia il verde è il colore dell’equilibrio, porta pace e tranquillità.

Secondo i ricercatori , le piante più performanti nel purificare l’aria dalle sostanze inquinanti sono: l’edera inglese, la felce e la tradescantia pallida.

In molti pensano che sia pericoloso tenere piante in casa, sopratutto in camera da letto. Le piante di notte “respirano” ed espellono anidride carbonica, questo è vero ma i benefici che apportano nell’arco della giornata superano di gran lunga gli effetti dell’anidride carbonica.

Nell’articolo sulla Biofilia e l’Ambient Therapy ti ho raccontato perché la nostra mente è sensibile alle forme naturali, cosa è la Biofilia e a cosa ci è utile. Se non lo hai ancora letto ti invito a farlo, scoprirai tanti altri benefici che le piante portano al tuo organismo e alla tua psiche, semplicemente stando in casa o nei luoghi che più frequenti.

 

Se anche tu come me sei un grande amante delle piante e vuoi condividere trucchi o immagini, scrivimi nei commenti o sui miei canali social, sarò lieta di pubblicarli!

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